Il corpo di Giulia Tramontano è stato trovato vicino alla sua casa a Senago, e Alessandro Impagnatiello ha confessato di aver commesso l’omicidio. Il cadavere è stato scoperto in un angolo di terra dietro i box auto, a breve distanza dall’abitazione della coppia. Il corpo presentava segni di bruciature. Impagnatiello, il compagno di Giulia, aveva precedentemente denunciato la sua scomparsa e aveva suscitato sospetti con le sue contraddizioni.
Gli investigatori avevano già trovato macchie di sangue nel suo veicolo e indizi che lo collegavano al delitto. La scoperta del corpo e la confessione di Impagnatiello hanno messo fine alle speranze dei familiari di Giulia di ritrovarla viva e di vedere nascere il suo bambino.
Omicidio di Giulia Tramontano: le due relazioni di Alessandro
Alessandro Impagnatiello, il principale sospettato nell’omicidio di Giulia Tramontano, era coinvolto in due relazioni contemporaneamente. Oltre alla sua relazione ufficiale con Giulia, aveva una fidanzata “parallela”, una ragazza statunitense collega di lavoro, che non era a conoscenza della convivenza di Impagnatiello con Giulia a Senago.
La fidanzata parallela ha rivelato agli investigatori che era stanca delle bugie di Impagnatiello e aveva cercato un incontro con Giulia per scoprire la verità. Impagnatiello aveva fatto credere alla sua fidanzata che la relazione con Giulia fosse terminata e aveva diffuso giudizi negativi sulla stabilità di Giulia e persino sulla genuinità della sua gravidanza. Questo incontro tra le due donne aveva causato uno shock emotivo a Giulia, che aveva successivamente informato i suoi genitori dell’accaduto.
Le indagini sul presunto omicidio di GIulia
Le relazioni parallele di Impagnatiello e le circostanze insolite intorno alla scomparsa di Giulia hanno sollevato sospetti immediati da parte degli investigatori. Le immagini delle telecamere di sorveglianza, i tabulati telefonici e le contraddizioni nelle testimonianze di Impagnatiello hanno contribuito a indicarlo come principale sospettato. La verità che emerse successivamente fu quella di un omicidio crudele e dell’abbandono del corpo di Giulia e del feto in un luogo isolato.
Le relazioni parallele di Alessandro Impagnatiello e le conseguenze tragiche che ne sono derivate hanno aggiunto un elemento di complessità a questo caso di omicidio, suscitando ulteriori domande sul suo comportamento e sulle motivazioni che potrebbero aver portato all’omicidio di Giulia Tramontano.